FONDAZIONE UGO BORDONI Ente morale
Roma, via B. Castiglione n. 59 Tel. +39/0654803340, fax +39/0654804411
Invito a manifestare interesse - Sperimentazione di servizi di televisione digitale terrestre (ai sensi della legge n. 3 del 16 gennaio 2003, art. 41, comma 7). Alfine di incentivare lo sviluppo della radiodiffusione televisiva in tecnica digitale su frequenze terrestri, la legge n. 3 del 16 gennaio 2003, all'art. 41, comma 7, stabilisce che: a) il Ministero delle comunicazioni promuove attivita' di sperimentazione di trasmissioni televisive digitali terrestri e di servizi interattivi, con particolare riguardo alle applicazioni di carattere innovativo nell'area dei servizi pubblici e dell'interazione tra i cittadini e le amministrazioni dello Stato; b)tali attivita' sono realizzate, sotto la vigilanza del Ministero delle comunicazioni e dell'autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, con la supervisione tecnica della Fondazione Ugo Bordoni attraverso convenzioni da stipulare tra la medesima Fondazione e i soggetti abilitati alla sperimentazione ai sensi del decreto legge n. 5 del 2001, convertito con modificazioni dalla legge n. 66 del 2001 e della deliberazione n. 435/01/CONS dell'autorita' per le garanzie delle comunicazioni, sulla base di progetti da questi presentati; c) fino alla data di entrata in vigore del provvedimento previsto dall'articolo 29 della citata deliberazione n. 435/01/CONS, per le predette attivita' di sperimentazione sono utilizzate, su base non interferenziale, le frequenze libere o disponibili. In base al decreto del Ministro delle comunicazioni del 20 maggio 2003 parzialmente modificato dal decreto del Ministro delle comunicazioni del 27 giugno 2003, le attivita' di sperimentazione sono soggette alla supervisione di un comitato di vigilanza costituito da membri del Ministero delle comunicazioni e dell'autorita' per le garanzie nelle comunicazioni. La Fondazione Ugo Bordoni , a seguito del mandato ricevuto e nel rispetto degli indirizzi del suddetto comitato di vigilanza, invita a far pervenire manifestazione di interesse per la partecipazione alla sperimentazione. Possono manifestare interesse i soggetti abilitati alla sperimentazione di trasmissioni in tecnica digitale terrestre ai sensi del citato decreto legge n. 5 del 2001, convertito con modificazioni dalla legge n. 66 del 2001 e ai sensi della deliberazione n. 435/01/CONS dell'autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e i soggetti che abbiano presentato istanza di autorizzazione ai medesimi sensi e che alla data di avvio della sperimentazione risultino in possesso dei titoli di abilitazione rilasciati dalle competenti autorita' del Ministero delle comunicazioni. Tali soggetti devono esplicitamente impegnarsi a includere nella loro sperimentazione servizi interattivi secondo il dettato della legge n. 3/2003, art. 41, comma 7. Ai fini della fornitura dei servizi della societa' dell'informazione e dei servizi interattivi, i medesimi soggetti potranno stipulare accordi con potenziali fornitori di contenuti di pubblica utilita', quali ministeri, regioni, province, comuni, aziende sanitarie locali (con particolare riferimento a servizi di telemedicina), aziende ferroviarie, INPS, concessionari di servizi pubblici e consorzi di sviluppo a partecipazione mista pubblico-privata. Possono comunicare il proprio interesse anche altri soggetti, quali produttori di apparati di utente, produttori di apparati di multiplazione, trasporto e radiodiffusione di palinsesti digitali e sviluppatori di applicazioni interattive su piattaforme di TV digitale, al fine di essere segnalati come potenziali partner e fornitori dei citati soggetti abilitati e comunque di essere tenuti informati circa lo sviluppo della sperimentazione. In considerazione che le sperimentazioni devono essere avviate con urgenza essendo previsto, entro la fine del 2003, il dispiegamento di reti televisive nazionali in tecnica digitale terrestre con copertura del 50% della popolazione, gli interessati devono produrre un elaborato in cui argomentino adeguatamente il loro interesse a partecipare alla sperimentazione ai sensi della legge n. 3/2003 e indichino le regioni nelle quali intendono effettuare tale sperimentazione. La manifestazione di interesse corredata del suddetto elaborato deve essere inviata alla Fondazione Ugo Bordoni , entro le ore 12 del 31 luglio 2003, mediante raccomandata a/r o consegna diretta a mano (con rilascio in tal caso di apposita ricevuta), eventualmente preannunciate da invio fax al n. 0654804411 o e-mail all'indirizzo dvb@fub.it In esito alla suddetta procedura di manifestazione di interesse, la Fondazione Ugo Bordoni presentera' apposita relazione al comitato di vigilanza per gli atti conseguenti. Nel caso in cui per alcune regioni risultassero presentate piu' manifestazioni di interesse, il comitato attivera' e rendera' pubblica una procedura di selezione. Resta inteso che quanti avranno manifestato interesse dovranno consentire il trattamento dei propri dati, anche personali, ai sensi della legge n. 675/96 e s.m.i., per le esigenze procedurali e per la stipula di convenzione ai sensi della legge n. 3 del 16 gennaio 2003, art. 41, comma 7. Le modalita' di svolgimento della sperimentazione sono descritte sul sito web del Ministero delle comunicazioni www.comunicazioni.it e su quello della Fondazione Ugo Bordoni www.fub.it Ulteriori informazioni possono essere richieste alla Fondazione Ugo Bordoni , direzione del progetto DVB-T, tel. 0654803340, fax 0654803346, e-mail: dvb@fub.it Roma, 4 luglio 2003 Il direttore generale della Fondazione Ugo Bordoni : cons. Guido Salerno
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